L’inclusione dentaria (disodontiasi) è la mancata eruzione di un dente nella sua sede corretta nell’arcata dentaria entro il normale periodo di crescita. Il canino superiore, dopo i denti del giudizio, è il dente che più frequentemente presenta questa anomalia. L’inclusione dei canini superiori si presenta dall’1 al 2,5% dei casi e quando si manifesta, e spesso (8-10% dei casi) è bilaterale. Colpisce le femmine nel doppio dei casi rispetto ai maschi. Recenti studi che hanno utilizzato la Tac mostrano che nel 45% dei casi il canino incluso è vestibolare (verso la guancia), nel 40% è palatale (verso il palato), nei restanti casi è intermedio.

Il canino è un dente cruciale, sia per l’importanza che riveste nel garantire una buona occlusione, sia per l’estetica del sorriso. La presenza di un canino incluso determina quindi una serie di conseguenze: compromissione dell’estetica e della fonetica, riduzione dell’ampiezza dell’arcata dentaria, talvolta dolore riferito.

Canino incluso: cause e terapie

Le opzioni terapeutiche che si prospettano in caso di inclusione di un canino sono: la disinclusione chirurgica seguita da un trattamento ortodontico per posizionare correttamente il dente, oppure un trattamento protesico con protesi fissa o mobile, con o senza uso di impianti. Le cause della disodontiasi dei canini superiori sono numerose. Abbiamo cause locali: presenza di cisti o tumori, presenza di denti soprannumerari, assenza di spazio in arcata, denti decidui che non sono esfoliati normalmente, anchilosi del canino incluso, traumi, chirurgia riparativa o ricostruttiva nelle labiopalatoschisi, ispessimento del tessuto osseo o gengivale che circonda il dente incluso o cause sconosciute.

Anche alcune patologie sistemiche sono associate ad inclusioni dentarie diffuse. (Per esempio alcuni disturbi endocrini, sindromi rare, ecc). Nei pazienti a fine crescita con un canino incluso la diagnosi è immediata: il dente semplicemente manca in arcata. Invece in un paziente in crescita con dentatura in fase di permuta, la diagnosi può essere più complicata. In questo caso può aiutare l’evidenza della mancanza di spazio in arcata (anche se, quando il canino incluso è impattato palatalmente, spesso lo spazio in arcata è comunque presente). L’esame radiologico può aiutare evidenziando una disposizione molto angolata del canino non ancora erotto.

Ma un canino incluso può spontaneamente erompere se il paziente è ancora in fase di crescita? I dati in letteratura sono scarsi, ma esistono degli studi che hanno esaminato pazienti con incisivi inclusi e che hanno dimostrato che solo il 50% dei denti ritenuti possono erompere spontaneamente. Questo supporta la necessità di una terapia ortodontico-chirurgica. La valutazione di questi pazienti comprende un esame clinico ed uno studio radiologico.

Clinicamente si valutano le caratteristiche dei tessuti gengivali e della fibromucosa del palato nella zona del canino incluso. Si valuta la presenza di spazio, l’inclinazione maggiore o minore dei denti adiacenti (specie il laterale), la presenza o meno di un rigonfiamento corrispondente al canino incluso. Se è presente il canino da latte, si valuta la sua mobilità. Lo studio radiologico comprende l’ortopantomografia, la teleradiografia del cranio latero-laterale, l’occlusale del palato, il metodo del parallasse, la CBCT (Cone Beam Computerized Tomography). Sicuramente la CBCT dà la maggior quantità di informazioni, ma poiché la dose di raggi somministrata al paziente è notevole, la si riserva ai casi più complessi. L’indagine radiologica da delle indicazioni prognostiche: tanto più il dente incluso è inclinato e la sua cuspide si avvicina alla linea mediana, tanto più lungo sarà il trattamento ortodontico e maggiore la possibilità che si verifichino dei riassorbimenti degli apici dei denti vicini (specie il laterale).

Disinclusione del canino: come avviene l’operazione

La tecnica operatoria per la disinclusione del canino si diversifica secondo i casi. Nel filmato che proponiamo, il paziente presentava due canini inclusi mascellari. Tramite incisione chirurgica e scollamento dei tessuti molli, si sono visualizzati i denti; si è proceduto ad esporli completamente eliminando l’osso che ancora li copriva. Alle corone dentarie si sono applicati degli attacchi legati ad un filo metallico; successivamente tramite questo ancoraggio, si esercita una trazione per forzare l’eruzione del dente incluso. Per far ciò, ci si collega ad un’apparecchiatura fissa (in questo caso linguale) che deve essere applicata prima dell’intervento e che fa da supporto alla trazione necessaria a far uscire il dente.

L’esito della terapia ortodontico – chirurgica della disodontiasi del canino mascellare è spesso buono. Bisogna però riconoscere che talvolta si associano riassorbimenti apicali dei denti vicini (specie l’incisivo laterale.) Inoltre il canino, anche se raggiunge il suo posto in arcata, può presentare piccole anomalie evidenti all’occhio esperto. Si tratta di anomalie nell’inclinazione della radice, recessioni gengivali, asimmetrie rispetto al dente controlaterale. La complicazione più grave del trattamento è l’insuccesso a riportare il dente in arcata. Questo può dipendere da un anchilosi del dente incluso (il dente è come cementato nell’osso e non si muove sottoposto a forze estrusive) o da una terapia ortodontica scorretta. In questo caso occorre ricorrere alla protesi, cioè alla sostituzione del canino incluso (che deve essere estratto) con un dente finto.

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50 Comments

  1. Buonasera gentile dottore, sono un adulto di 47 anni, con canino sx superiore incluso, morso molto profondo, canino da latte ormai da estrarre, e premolare adiacente (precedentemente devitalizzato e incapsulato) ormai pressoché inesistente. Mi sono recato presso diversi studi a Napoli che hanno sempre avuto un approccio “light” per non andare a rompere equilibri occlusivi ormai consolidati (boh! Si conserva il bene, non il male). Ora mi trovo nella situazione in cui non posso mettere protesi in quanto lo spazio verticale è praticamente inesistente: lo studio presso cui mi sono affidato mi ha proposto un ponte per il canino e premolare (andando purtroppo ad intaccare l’incisivo sano, che dovrebbe essere il secondo ancoraggio del ponte), in quanto il canino incluso non consente di installare un impianto, a patto che porti un bite nella speranza di recuperare qualche mm di spazio per fare questo benedetto ponte (il bite ha il doppio scopo di correggere un po’ l’articolazione che mi sta causando un’artrosi mandibolare, e di proteggere gli incisivi superiori ed inferiori danneggiati da bruxismo e morso profondo!).
    Premesso che non è mia intenzione recuperare il canino incluso (molto probabilmente anchilosato ormai da anni), ho 2 dubbi:
    1. Perché molti medici si sono mostrati restii all’estrazione del canino incluso e consentirmi l’impianto? È davvero così improbabile che la parte do osso, occupata dal canino, possa ricrescere e fare da base per l’impianto? (odio l’idea di dover limare incisivo per il ponte.
    2. Perché alla mia età è un tabù parlare di apparecchio ortodontico per correggere il morso profondo? (mi è stato detto che i denti sono molto malandati e non vale la pena l’apparecchio…).
    Mi chiedo, devo portare (probabilmente a vita) un bite che si mi dà un po’ di sollievo all’articolazione, ma fondamentalmente deve conservare e proteggere denti ormai malandati! Ha senso una rottura di scatole per me non risolutiva delle cause dei miei problemi (ovviamente per mia negligenza da giovane.
    Grazie mille per la sua gentilezza.

  2. Buonasera, ho 29 anni e un dente incluso è da alcune ortopanoramiche mi sembra sia posizionato centralmente…ho intenzione di rimuoverlo ma se la prassi é quella del video mi rifiuto.. Si potrebbe estrarre il canino e sostituirlo con un impianto??

  3. Buongiorno,
    Ho 50 anni ed ho un canino incluso nel palato, inclinato dietro L incisivo e il laterale. Non ho cisti annesse al canino incluso. Ho il canino da latte che mi si muove un po’. Mi hanno proposto L estrazione del canino incluso per poi fare un impianto. Io fino ad ora nn ho avuto sintomi tranne un po’ di fastidio gengivale Se io nn volessi fare L intervento ed eventualmente se cade il canino da latte mettere un dente ancorato ai due denti vicini, che conseguenze potrebbero esserci per la persistenza del canino incluso?

    • Cara Barbara, è ovvio che rispondere alla sua domanda senza avere un riscontro almeno radiografico della situazione in atto è molto aleatorio. Sarebbe sicuramente meglio anche fare una visita clinica. Comunque posso genericamente rispondere che in assenza di lesioni radiologicamente evidenti, constatata la impossibilità di recuperare ortodonticamente il canino incluso entrambe le soluzioni prospettate: estrarre il dente ed attuare una terapia implanto protesica oppure non estrarre il dente incluso e sostituire il dente mancante con un ponte protesico , presentano una propria validità. I fattori che possono spingere verso l’una o l’altra delle terapie sono fra gli altri : lo stato dei denti che andrebbero protesizzati(se sono già compromessi il danno biologico della terapia protesica si riduce),la presenza di controindicazioni locali o generali ad una terapia implanto protesica ( morfologia dell’osso alveolare, biotipo gengivale, condizioni di salute generale),i fattori psicologici associati alla terapia chirurgica(maggiore o minore disponibilità a farsi operare). Sono disponibile ad un approfondimento per il quale consiglio di contattare lo studio.

  4. Buona sera,
    Ho 51 anni e due canini di latte di cui uno inizia solo da poco a muoversi leggermente. Non ho mai avuto problemi dentali e neanche estetici.
    I due canini definitivi sono nel palato in posizione orizzontale, non troppo facile alla discesa in sede, secondo l’ortodontista.
    Porto Invisalign da due mesi e mezzo per correggere il diastema dei due incisivi e ingrandire lo spazio dove ora sono i canini di latte.
    L’ortodontista mi aveva proposto l’intervento di disinclusione dei canini nel palato ma, allo stesso tempo, mi aveva avvertito dell’incertezza dell’esito, vista l’età e la posizione dei denti nel palato. Insomma, tortura senza garanzie…
    La chirurgo, invece, il giorno dell’intervento mi ha sconsigliato di avventurarmi in un anno minimo di calvario e mi ha detto che lei, al posto mio, avrebbe estratto i due canini dal palato e poi fatto due impianti.
    In conclusione, non so cosa sia meglio. Mi spaventa staccare il palato per raggiungere i canini e non so se sia meglio la fenestrazione o direttamente due impianti.
    Premetto che tengo molto all’estetica ma il timore mi porta addirittura ad evitare qualsiasi procedimento chirurgico e a mettere due canini di fibra di vetro, lasciando i miei canini definitivi nel palato!

  5. Salve, mia figlia ha 17 anni ed ha il canino dx incluso nel palato. Fino a due anni fa aveva lo spazio adeguato per farlo scendere, ma purtroppo non siamo intervenuti in tempo e nel frattempo i premolari e i molari si sono spostati in avanti occupando lo spazio del canino. Abbiamo consultato un dentista che proponeva la rimozione del primo premolare per estrarre il canino e posizionarlo al suo posto. Le volevo chiedere se era possibile spostare i premolari ed i molari in dietro in modo da creare lo spazio apposito per estrarre il canino e posizionarlo nell’apposito spazio.

    • Cara Elena,scegliere se estrarre o meno un premolare per far spazio al canino ancora incluso è una scelta che va effettuata valutando la bocca nel suo insieme.In alcuni casi può essere indicata (quando esista un grave affollamento, una protrusione dentale che esteticamente non soddisfa,ecc,ecc), in altri casi è sconsigliabile e quindi si deve procedere a ricreare lo spazio necessario distalizzando premolari e molari.E’ la strategia che tu suggerisci quando parli di spostare indietro i denti molari e premolari.Per giudicare quale sia il caso di tua figlia occorre valutare il caso nel suo insieme.Mandami delle foto se puoi o prenota una visita.Grazie per l’intervento.
      Mario Lisa

  6. Molta preparazione, complimenti!!

    • Grazie Francesco. In effetti considerando l’enorme offerta odontoiatrica attuale, il fattore “esperienza” è quello da tener in maggior conto nella scelta del professionista cui affidarsi

    • Gentile Sig. Frezza, grazie del gentile commento

  7. Buonasera Dottore, a breve mi sottoporrò all’intervento di recupero del canino incluso in posizione palatale dx superiore, ho già aspettato due mesi perché si creasse lo spazio adeguato per il riposiZionamento del canino definitivo mettendo l’apparecchio fisso e rimuovendo il deciduo, la mia domanda è: una volta applicato il sistema a molla al canino incluso, si deve rimanere con il buco fintanto che il canino si riposiziona (quindi per mesi) oppure si può posizionare un dente provvisorio (come ho fatto per questi mesi ) per evitare di rimanere senza un dente per diverso tempo?

    Grazie

  8. Salve , sono la signora Petracca Raffaella (non ci conosciamo) ,una signora di 39 anni che le scrive dalla Sicilia, ho scoperto il suo nome cercando su internet ed ho deciso di scriverle per un problema che mi affligge da tanti anni ormai, circa nel 2010 avendo ancora un dente da latte ed un canino incluso palatale mi fu consigliato di mettere un apparecchio ortodontico( invisibile)fu solo messo nella parte superiore) e da li e’ iniziato tutto il mio calvario….dopo avere eseguito un incisione per lo scapucciamento del canino ,il dente da latte venne tolto e iniziarono con la trazione….dopo qualche anno il canino non scendeva e avendo forti dolori ai denti ho iniziato a preoccuparmi ed ho deciso di sentire altri pareri, purtroppo la trazione mi aveva spostato e buttato quasi fuori dall’osso un premolare, cosi’ ho deciso di interrompere il trattamento e consultare un altro ortodontista, ho tolto l’apparecchio ortodontico vecchio e ne ho messo uno nuovo sotto e sopra, dopo qualche mese mi fecero di nuovo un incisione per provare a fare scendere il canino, dopo qualche mese mi fecero una tac cone beam e mi dissero che la punta del canino inclusa era ad uncino e bisognava eliminare un po’ di mucosa facendo un altro intervento…fatto l’intervento passarono altri mesi ma del canino nemmeno l’ombra,mi suggerirono di togliere il canino incluso e mettere un impianto mi rifiutai non volevo accettare la perdita del mio canino , l’ortodontista in collaborazione con un chirurgo maxillofacciale mi fecero un altro intervento per cercare di creare un canale almeno da una parte per aiutare il canino(il chirurgo mi disse che il dente per lui non era anchilosato perche’ durante l’intervento muoveva il canino)e per alcuni mesi l’ortodontista a cercato di fare scendere il canino mi diceva che ormai la trazione era attaccata direttamente all’occhiellino del palato quindi il dente stava scendendo , dopo qualche mese mi feci di nuovo una con beam e mi dissero che il dente si era mosso di poco….quindi a questo punto l’ortodontista buttava le redini, entrai nell sconforto piu’ totale ,chiamai il chirurgo che collabora con l’ortodontista richiedendo se potevamo riprovare a lussare un po’ il canino visto che secondo lui il canino non era anchilosato, mi disse di si che potevamo farlo ma poi confrontandosi con l’ortodontista che rifiutava di riprovare con le trazioni….mi dissero di toglierlo e mettere un impianto ma io purtroppo non riesco ad rassegnarmi , sono consapevole documentandomi anche via web , che purtroppo con i canini incluso e’ sempre un terno al lotto , ma ho letto anche che il canino e’ un dente importante e ne vale la pena cercare di recuperarlo,leggevo che lei tenta sempre qualsiasi via pur di recuperare un canino , mi chiedo se un canino non e’ anchilosato perche’ non scende??? La trazione fatta male?Cosa mi potrebbe suggerire in merito, ?Posso mandare qualche radiografia, in sicilia conosce qualche collega che potrebbe aiutarmi ? O magari mi prendo un aereo e vengo a fare una consulenza da lei ?Vorrei tanto cercare di recuperare il canino …..ringraziandola anticipatamente per aver speso del tempo a leggere la mia email , mi piacerebbe tanto sapere un parere al riguardo…..(mi permetto di mandare qualche foto) se lei mi da il consenso ne mando altre….grazie per la disponibilita’,cordiali saluti

    • Buongiorno io ho iniziato ora il mio calvario però nel mio caso mi sono decisa perché il mio permanente s è mosso uscendo pochissimo dal palato ho iniziato da un mese con l apparecchio ma sono molto demoralizzata

  9. Buonasera, mi sono deciso a 43 anni a sottopormi a cura ortodontica e disinclusione del canino sx incluso palatale. Il mio dentista usa una tecnica che prevede l’intervento nel palato, rimozione dell’osso e creazione del canale di discesa, poi invece che applicare un bracket ha fatto un foro al dente incluso dove ha applicato il cavetto fissandolo con la resina con cui si applicano i bracket, quindi ha messo in trazione. Ad agosto nessun cenno di discesa ha portato verso fine settembre ad altro intervento per rimuovere altro osso e lussare il dente, durante l’intervento ha simulato i movimenti di un estrazione. Anche in questo caso ha suturato il palato e messo in trazione sull’apparecchio. A 40 giorni circa nulla pare muoversi, segnalo che a fine del secondo intervento l’incisivo al lato dello spazio che dovrebbe occupare il canino da estrudere si muoveva come se fosse staccato e a tutt’oggi si muove parecchio. Mi può cortesemente dare un suo parere? Le segnalo che il dente incluso è rimasto tale a causa di un trauma accaduto a 5 anni e che la posizione risultata dalla panoramica e dalle diverse radiografie fatte lo evidenziano in posizione orizzontale tra molare e incisivo. Attendo suo riscontro, la ringrazio e la saluto.

  10. salve dottore ho 15 anni e ho entrambi i canini superiori inclusi. diversi mesi fa uno dei due canini ha cominciato a dondolare, subito mi sono chiesta se fosse possibile che un canino sia riuscito a scendere autonomamente dall’ultima visita (gennaio 2017). settimana scorsa ho fatto un’altra visita e il mio dentista ha sostenuto che tutto ciò fosse altamente improbabile, perciò avrei dovuto fare una TAC e in seguito vedere la situazione. Ha inoltre detto che un canino da latte potrebbe cominciare a dondolare anche perché la radice lo “lascia andare”.
    mi ha proposto l’opzione di fare un piccolo intervento e di mettere in seguito l’apparecchio con le “piastrine”. questa situazione mi ha molto turbata per due aspetti: è possibile che un canino nel giro di 10 mesi sia in grado di scendere autonomamente? nel caso in cui questo non fosse possibile e dovessi mettere l’apparecchio con le “piastrine” sarebbe possibile attaccarlo nell’arcata interna superiore dei denti invece che in quella esterna, per fare in modo che esso non si veda?
    grazie mille, cordiali saluti.

  11. salve e’ normale che un ragazzo di 14 anna non ha ancora i canini superiori da latte ?
    grazie

  12. Salve, sono preoccupata per una cosa. Ho 19 anni, e ieri mi sono sottoposta all’estrazione di due canini da latte e lo scappucciamento di quelli permanenti. Mi hanno messo l’apparecchio è fin qui tutto bene. Oggi, però, nella parte posteriore dell’arcata superiore, attaccata alla gengiva, mi è comparsa una sostanza gelatinosa che sembra sangue. Mi devo preoccupare è una normale fase?

  13. Buongiorno, prima dell’intervento è utile e consigliata una visita da un chirurgo maxillofacciale o essendo di routine può essere effettuata da un odontoiatra con assistenza di un ortodonzista? Intervento verrà eseguito su ragazzina di 11 anni.
    Grazie

  14. Salve. Io ho un canino incluso e porto ancora l’apparecchio. Volevo chiedere se dopo sette mesi dall’operazione chirurgica a cui sono stata sottoposta per far rientrare il canino nell’arcata (e ciò non si è ancora verificato) ci sono più probabilità che il dente in questione esca fuori dalla gengiva o no. Ho sempre avuto questo tipo di problema con QUESTO canino da quando avevo 9-10 anni, ma soltanto sei anni dopo ho subito l’intervento chirurgico. Mi riferisco a lei perché ho paura di perdere altro tempo quando, come ha scritto lei su questa pagina, potrei ricorrere a un dente finto. Grazie .

    • Il tempo necessario per riposizionare in arcata un canino incluso è correlato al tipo di anatomia del difetto,vale a dire che se il dente è molto profondo,molto inclinato ,impattato sui denti vicini possono essere necessari anche 12 mesi.Circa la reale fattibilità dell’intervento e quindi la reale possibilità di successo della disinclusione,bisogna valutare caso per caso. Quindi senza vedere delle lastre e direttamente la situazione clinica,non posso rispondere alla sua domanda.

  15. Salve,mi chiamo Georgi.Sono Bulgaro e sto lavorando in Calabria.Giorno 12.07.2017 o fatto intervento a cannino incluso da parte sx sopra.la mia domanda e quanto tempo ci vuole per poter mangiare.Sto bevendo solo cose liquidi (con canucia).A quinto giorno o provato mangiare un po e avuto dolori forti.O presso subito Oki e messo ghiacio.E sopratutto quando tornera la mia finetica per bene.Vi ringrazie tanto prima.

    • L’intervento di disinclusione dei canini è un piccolo intervento di chirurgia orale,se ben condotto necessita di una guarigione di circa 7- 10 giorni.Dopo questo periodo normalmente la ferita appare chiusa ,meno arrossata ed il gonfiore è regredito.Ovviamente le cose variano a seconda dei casi (quanto è estesa l’incisione,quanto profondo il canino e la conseguente demolizione ossea,ecc,ecc).Per quanto riguarda la fonetica ,molto dipende dal tipo di apparecchiatura utilizzato per la trazione sul canino.

  16. Buongiorno
    Anch’io ho un canino incluso, il destro. Porto da 2 anni l’apparecchio ortodontico tradizionale e l’anno scorso ho fatto l’intervento di disinclusione del canino e adesso è in trazione. Ci sono state diverse complicazioni: innanzitutto il dente non si è mai mosso, ne ancora si vede, l’incisivo laterale si è spostato verso l’alto, poichè è l’attacco della trazione. Visto ciò, il mio dentista ha ritenuto opportuno l’utilizzo degli elastici, ancorando l’incisivo laterale, il primo molare e il canino e il primo molare dell’arcata inferiore, con la conseguenza che quest’ ultimi si sono abbastanza rialzati. Dato che gli elastici, che indossavo e indosso tutt’ora 23 ore al giorno non hanno fatto si che il canino si spostasse, mi è stata inserita una vite nella gengiva alla quale è attaccata una molla che è attaccata al canino. Il mio canino, dopo l’intervento, è diventato vestibolare e si trova proprio sotto il naso il che, a detta del mio dentista, potrebbe portare a non far scendere il dente.Mi saprebbe dire se tutti questi metodi porteranno all’ascesa del mio canino? Oppure a questo punto sarebbe meglio lasciar perdere ed estrarre il canino?

  17. Buongiorno dottoressa
    Mia figlia 15 anni ha subito l’intervento X disinclusione di entrambi i canini nel palato. Un gancio però si è staccato. Può capitare? Come si interviene in questi casi?

    • Il distacco del bracket dal canino incluso è un’evenienza possibile.Il rimedio
      è semplicissimo:bisogna riattaccare il bracket.Questo può essere difficile nei
      casi in cui il canino è ancora coperto dalla mucosa.In certe situazioni può esse
      re necessario un secondo intervento chirurgico.

  18. Buongiorno, io ho lo stesso problema…porto l apparecchio da oramai 3 anni e mezzo,ho ft l intervento per esportare il mio canino sinistro incluso dove per giunta era anche in posizione orizzontale (coricato) ! E questo particolare e’ la causa per il quale ci impiega più tempo per sistemarsi…ho sempre avuto un dubbio, essendo che la mia e’ un inclusione di tipo vestibolare noto che il mio vestibolo nasale sinistro e’ più largo rispetto al destro…e lo e’ anche la parte del labbro superiore sinistro…la mia domanda e’: le radici e i nervi dei canini sono collegati in qualche modo con la parte interna nasale? Cioè…la mia parte sinistra tornera’ come la destra? E’ fisiologico? O non c entra nulla? La ringrazio in anticipo!

    • l canino vestibolare incluso è molto più vicino alla fossa nasale corrisponden
      te rispetto ad un dente in posizione normale.Quindi è possibile che la sua prese
      nza,unita all’apparecchiatura ed al gonfiore dei tessuti circostanti che normalm
      ente sono infiammati, possa generare l’asimmetria che lei descrive.
      Quando la terapia ortodontica terminerà lei sarà nelle condizioni di normalità c
      he per altro prevedono sempre la presenza di un minimo di asimmetria,indipendent
      emente dalla posizione dei denti.

      • Ho appena letto la sua risposta,la ringrazio infinitamente! Spero vivamente che siamo collegati perché il lato sinistro naso/labbro del canino incluso e stato da sempre più largo rispetto al lato destro dove i denti sono in posizione corretta…quindi volevo avere la conferma ke essendo che le radici dei canini sono più lunghi rispetto agli altri possano incidere cn l asimmetria estetica del viso e, che quindi sia fisiologico!

  19. Buonasera,
    Io ho il canino sinistro superiore incluso, ma il sottostante dente da latte non è ancora caduto. Il mio dentista di fiducia mi ha detto che il dente da latte è molto instabile e che, prima o poi, cadrà. Il canino incluso, invece, è perfettamente visibile da sotto la gengiva e sembra essere sporgente verso l’esterno (è come se ci fosse una sorta di un rigonfiamento corrispondente al canino incluso).
    Mi è stato detto che ci sono solo due modi per risolvere questa situazione: 1) rimuovere il canino da latte e istallare un apparecchio “a priastrine” per tirare il dente incluso e, nel frattempo, fare spazio nell’arcata; 2) rimuovere il canino da latte, rimuovere anche il canino incluso ed eseguire un impianto.
    Il mio più grande problema è che non voglio rimanere per molto tempo senza un dente e che non voglio portare un antiestetico apparecchio “a piastrine”.
    Lei saprebbe darmi ulteriori indicazioni? La ringrazio in anticipo.

    • Gentile signora Barbara,
      grazie per averci contattati.
      Il suo problema può essere risolto in entrambi i modi che le sono stati spiegati e cioè :rimuovere solo il canino deciduo e con l’ortodonzia riportare in arcata il dente incluso, oppure rimuovere entrambi i denti e sostituire il dente mancante con un impianto.
      Ovviamente la scelta dipende moltissimo dalle condizioni del singolo caso clinico, ma in via assoluta sicuramente la conservazione del proprio dente è la soluzione migliore.
      Infatti anche il miglior impianto e la migliore corona protesica è sempre inferiore al dente naturale. Quindi si può consigliare l’estrazione del proprio dente e l’implantologia solo quando esista una comprovata impossibilità alla terapia ortodontica. In alcuni casi si verifica infatti una vera e propria anchilosi del dente incluso che non si sposta nonostante la sollecit.azione ortodontica.
      Sembra inoltre che per Lei abbia grande importanza il fattore estetico che sicuramente con un trattamento ortodontico può essere almeno momentaneamente compromesso. Tenga presente che oggigiorno sono possibili trattamenti ortodontici linguali, come quello del caso presentato, che utilizzano sistemi invisibili e che quindi risolvono il suo problema.

  20. Salve Dottore io tra meno di un mese ho l’ intervento per scappucciare il canino incluso, che è dietro gli incisivi. Il mio più grande terrore è che durante le manovre x disincluderlo tocchino le radici degli incisivi con danni permanenti e la successiva perdita degli incisivi. Grazie anticipatamente per la risposta grazie di cuore!

    • Cara Alessia,
      innanzitutto coraggio! L’intervento di disinclusione dei canini, anche se come qualsiasi intervento chirurgico non è privo di eventuali complicazioni, non è certo fra quelli più complessi!
      Se viene preparato in maniera coscienziosa utilizzando tutti i mezzi diagnostici a nostra disposizione(specie l’esame Tac cone beam), conoscendo bene il chirurgo l’anatomia che dovrà affrontare, difficilmente incorrerà in errori grossolani. L’ortodonzia successiva dovrà essere egualmente ben calibrata. Risulta quindi ottimale che chirurgo ed ortodontista comunichino fra loro e che l’ortodontista assista all’intervento.

      • Grazie per la risposta, l intervento è andato bene ora è in fase di transizione,grazie ancora!!

  21. Buongiorno

    Ho un canino incluso, ma ho ancora dente da latte… se non ho male fastidi è proprio necessario l’intervento?

    • La decisione di fare o meno la terapia di disinclusione ortodontico chirurgica di un canino incluso è legata alle condizioni del paziente.
      In primo luogo bisogna valutare la fattibilità della cosa :alcuni canini sono in posizione tale da non poter essere spostati in sede normale. Altri sono soggetti al fenomeno dell’anchilosi, per cui sono come “bloccati” nell’osso e le forze ortodontiche non riescono a spostarli. L’anchilosi diviene più frequente con il passare degli anni.
      Per quanto riguarda il dente deciduo eventualmente ancora presente nella sua sede, può andare incontro a rizolisi(riassorbimento delle radici) e divenire mobile anche dopo diversi anni oppure rimanere stabile nel tempo.
      Un’alternativa da prendere in considerazione è la rimozione del canino incluso ed il posizionamento di un impianto nella sede edentula.

  22. Buonasera, sono una ragazza di 19 anni e ho fatto proprio questa mattina l’intervento chirurgico per tirare verso la sua posizione corretta un canino, che risultava posizionato proprio sopra alle radici del laterale e dell’incisivo. I dottori ci sono arrivati dal palato. Ora, a parte il dolore/fastidio momentaneo indicativamente sapete dirmi quanto ci mette in media il canino a scendere?
    Vi ringrazio di cuore

    • Il tempo necessario al riposizionamento in arcata di un dente canino incluso è molto variabile in relazione alla sua posizione ed alla facilità nel realizzare la biomeccanica necessaria al suo spostamento in sede corretta.
      Per esempio nel caso del filmato, il canino destro è stato posizionato in arcata nel giro di 4 mesi,il sinistro è tuttora in “viaggio” verso la sua sede normale. Questo dente era posizionato in modo quasi orizzontale con la cuspide addirittura a livello dell’incisivo centrale .Quindi un movimento molto difficile reso ancor più difficile dall’uso di un’apparecchiatura linguale.
      Spero di aver risposto alla sua domanda. Per poter darle direttamente un’indicazione dovrei avere i dettagli del suo caso.

  23. Buonasera, mia figlia di 14 anni ha un canino incluso. Vorrei sapere posso evitare di sottoporla a TAC cone beam (dicono che il canino è in posizione sfavorevole) e che eventuali rischi si corrono se non la si esegue.

    • Cara Giorgia,la necessità di eseguire una Tac cone beam è strattamente legata alla situazione anatomica in cui si trova il canino incluso. Evidentemente è stato già eseguito un altro tipo di accertamento radiologico(o una ortopantomografia od una rx endorale)il cui esito non è stato conclusivo circa la fattibilità della disinclusione ortodontico chirurgica del canino stesso. La valutazione di ricorrere ad un esame più sofisticato è strettamente legata alla decisione dell’operatore. Comunque le moderne tac cone beam possono concentrare i raggi in un ambito molto preciso e ristretto con una dose radiogena somministrata veramente bassa. Quindi data l’importanza della cura necessaria credo che questo esame possa essere affrontato serenamente.

  24. Buonasera dottore, le scrivo per mia figlia di 10 anni, con apparecchio fisso da 7 mesi ( 4 bottoncini solo sugli incisivi superiori e quelli vicini). Aveva gli incisivi molto distanti fra loro e pochissimo spazio per i canini definitivi.
    Ora gli incisivi sono uniti e si è creato lo spazio per far scendere i canini, solo che questi non scendono. Due mesi fa il dentista le ha tolto i canini da latte, anche se non dondolavano, per far scendere quelli definitivi, ma niente, non spuntano. Per questo motivo dice che bisogna fare un piccolo taglietto e con una pinzetta aiutare i denti a scendere. Questo l’ha detto a mia figlia e a mio marito all’ultima visita. Io non c’ero altrimenti avrei chiesto più spiegazioni, mio marito invece no. Ora sono qui in ansia perché tra una settimana avremo la visita dove ci sarà questo intervento ed io non so niente di niente di quello che andrà realmente a fare il dentista. Ho letto un po’ in Internet e tutto mi riporta ai canini inclusi. E l’intervento non è certo un piccolo taglietto. Magari mi sbaglio, ma c’è un altro modo per aiutare i canini a scendere? Il dentista non dovrebbe prima farle una lastra per vedere in che posizione sono i denti? Sono un po’ preoccupata, potrebbe aiutarmi a capire meglio dottore. La ringrazio anticipatamente.

    • Gentile signora Barbara ,in effetti dal suo racconto emerge una situazione poco chiara specie per l’età di sua figlia. Infatti, anche se l’età della permuta è estremamente variabile da caso a caso, in genere è normale che a 10 anni i canini definitivi siano ancora inclusi e non c’e’ nulla da fare se non attendere il tempo giusto della permuta.
      Inoltre mi auguro che il suo dentista abbia fatto una lastra per valutare la situazione, altrimenti il tutto sarebbe veramente inconcepibile.

  25. Buongiorno,
    avrei cortesemente bisogno di un suo parere circa il seguente quesito.
    A mia figlia di quasi 13 anni è stata fatta la seguente diagnosi:
    “malocclusione di II classe, palato stretto in paziente in dentizione mista, morso profondo overjet aumentato. Dall’esame radiografico (OPT) si evidenziano canino superiore di sx (23) incluso, sospetta agenesia dell’incisivo laterale di dx (12), presenza dente in posizione ectopica nel settore anteriore superiore”.
    In buona sostanza, a mia figlia nell’arcata superiore manca l’incisivo laterale di dx, al posto dell’incisivo laterale di sx è spuntato un conoide, presenta un dente incluso (forse sovrannumerario oppure è l’incisivo mancante) posto dietro i due incisivi superiori centrali, un canino superiore di sx incluso e in posizione orizzontale. Presenta ancora il canino da latte di sx. Ha la mandibola spostata un po’ indietro. Preciso che è stata fatta anche una cone beane.
    Ci hanno consigliato di fare il seguente trattamento ortodontico:
    togliere subito il soprannumerario incluso perché ha una forma strana e si trova in posizione difficile e quindi sarebbe controproducente tentare di riportarlo in arcata al posto dell’incisivo laterale di dx mancante, allargare il palato con un espansore per ridurre il morso profondo, far scivolare un po’ in avanti la mandibola con un altro apparecchio in modo di dare una chiusura corretta, mettere infine un apparecchio fisso sull’arcata superiore per allineare i denti e per fare spazio al canino incluso, per poi tentare di riportarlo in arcata al posto del canino da latte. Preciso che anche questo dente si trova in posizione molto difficile (orizzontale). Tutto il trattamento dovrebbe indicativamente durare 3 anni!
    Domanda: è corretta secondo lei questo tipo di procedura? E’ opportuno tentare di recuperare il canino incluso vista la sua posizione difficile o sarebbe meglio toglierlo? Oppure sarebbe meglio tentare di recuperare, oltre al canino, anche il soprannumerario incluso per metterlo al posto dell’incisivo laterale di dx mancante e avere così una situazione simmetrica? Oppure sarebbe meglio togliere il conoide di sx e tentare di mettere il canino al posto di questo dente e avere così una situazione simmetrica? Infine, è opportuno secondo lei spostare in avanti la mandibola visto che la bambina ha già il mento abbastanza importante? Non sarebbe poi antiestetico?

    • Egr .sig.Costantino,
      è impossibile dare una risposta alle sue domande senza avere la documentazione completa del caso sia clinica, visitando la paziente, sia radiologica.
      Infatti giudicare la fattibilità del recupero del canino incluso dipende dalla sua posizione, cosa per altro visibile con la cone beam ; analogamente con questa lastra è possibile valutare l’anomalia di forma del dente sovrannumerario.
      Per quanto riguarda espansione del palato ed avanzamento mandibolare non si aspetti variazioni clamorose, data l’età di sua figlia.
      L’agenesia dei laterali è in genere trattata o posizionando i canini al posto dei laterali od aprendo gli spazi dei denti mancanti per una soluzione protesica che in genere viene rimandata a fine sviluppo. In genere nei casi di morso profondo si opta per questa seconda soluzione.
      Tutto è però strettamente riferito al singolo caso.

  26. Buongiorno,
    ho subito lo stesso intervento di disinclusione dei canini superiori che si vede nel video. Può dirmi quanto è il tempo di recupero in media? La ringrazio

    • Gentile Anna Paola,mi scusi per il ritardo nella risposta.Il tempo necessario al riposizionamento in arcata di un dente canino incluso è molto variabile in relazione alla sua posizione ed alla facilità nel realizzare la biomeccanica necessaria al suo spostamento in sede corretta.
      Per esempio nel caso del filmato, il canino destro è stato posizionato in arcata nel giro di 4 mesi,il sinistro è tuttora in “viaggio” verso la sua sede normale. Questo dente era posizionato in modo quasi orizzontale con la cuspide addirittura a livello dell’incisivo centrale .Quindi un movimento molto difficile reso ancor più difficile dall’uso di un’apparecchiatura linguale.
      Spero di aver risposto alla sua domanda. Per poter darle direttamente un’indicazione dovrei avere i dettagli del suo caso.

  27. buongiorno,
    per dei canini inclusi dopo la disinclusione chirurgica è possibile utilizzare al posto di apparecchi fissi gli invisalign?

    • Buongiorno a Lei,Claudia.Grazie dell’intervento.E’ possibile utilizzare la metodica Invisalign per la disinclusione dei canini dopo l’intervento chirurgico .
      Vi sono però delle notevoli difficoltà dovute non solo a problemi di ancoraggio della trazione sul dente incluso(è difficile per il paziente ancorare un elastico sul dente incluso tutte le volte che cambia la mascherina),ma anche per il corretto posizionamento finale del dente.Infatti in questa fase bisogna riprendere delle impronte e rivalutare completamente il caso.A mio parere conviene affidarsi ad altre tecniche ortodontiche.


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