Lo Splintaggio

To splint in inglese significa “steccare” cioè immobilizzare in modo rigido un arto fratturato, per facilitarne la guarigione. Nel nostro Paese, il termine è entrato nell’uso corrente odontoiatrico italianizzato a “splintaggio”. Il significato è il medesimo: “splintare” dei denti, fare lo “splintaggio” vuol dire solidarizzare dei denti fra loro per impedirne il movimento reciproco e rispetto agli altri denti presenti in bocca. I mezzi per attuare lo splintaggio sono molteplici:fili più o meno rigidi incollati ai denti, barrette prefabbricate,strisce composite ,ecc. Anche una protesi può essere definita una specie di splintaggio.

 

 

Noi da anni utilizziamo una metodica semplice, ma efficace che presentiamo in questo video. Utilizziamo un filo intrecciato in acciaio che unisce la stabilità ad una certa elasticità e che consente micromovimenti dentali di assestamento. Il filo viene adattato passivamente alla forma di arcata ed incollato ai denti con resine composite molto stabili. L’igiene orale rimane sempre facilmente attuabile perché il quantitativo di resina composita utilizzato è il minimo indispensabile.

 

È ovvio che sotto al filo dello splintaggio si deve passare il superfloss. I campi di utilizzo dello splintaggio sono i più vari, ma i principali sono la parodontologia e l’ortodonzia. Nel primo caso si tratta di immobilizzare denti resi molto mobili dalla malattia parodontale e per questo sottoposti ad un trauma occlusale definito secondario, cioè conseguente non tanto alla malposizione del dente quanto alla sua mobilità. Durante i cicli masticatori il dente si muove ed urta in modo anomalo con gli altri.

 

 

In ortodonzia lo splintaggio è uno dei metodi più utilizzati per prevenire la “recidiva” cioè la tendenza che i denti hanno a ritornare nella posizione di partenza una volta rimosso l’apparecchio. I denti incisivi inferiori sono il gruppo dentale più coinvolto (sono quelli mostrati nel nostro video).

 

Si usa fare lo splintaggio più raramente ai denti incisivi superiori: infatti qui lo splintaggio è molto più fastidioso per la fonetica. Parlare di splintaggio in ortodonzia significa parlare di contenzione, ma qui il discorso si fa molto più complesso e lo affronteremo in un’altra occasione.